fab-iter

Progetto vincitore del bando VITAMINA G
promosso dalla Regione Lazio

Un’idea di:
Ludovica Di Camillo
Bianca Putotto
Flavia Rossi
fondatrici dell’Associazione Giovanile Memorabilia

Soggetti sostenitori:
Nicola Di Battista
Sante Simone
Alessandro Gorla
COLLI Independent Art Gallery
Fondazione Primoli
Centro Anziani Ponte

Content curation e comunicazione:
Paolo Casicci

Sito web:
Simone Carluccio
Leonardo Mancori

 

Chi siamo

Fab-Iter è un gruppo di professionisti attivi a Roma e nel Lazio nel mondo del design. Al centro del nostro lavoro ci sono il design, l’architettura e tutte le attività che servono a raccontarli e a valorizzarli, dalla fotografia all’editoria passando per il videomaking, l’organizzazione di mostre, workshop, concorsi ed eventi culturali.

In che cosa crediamo

Il design italiano non sarebbe diventato un’eccellenza mondiale senza lo speciale nutrimento dell’artigianato. Il made in Italy è frutto di una tradizione millenaria che nasce nella bottega rinascimentale e arriva ai giorni nostri passando per le fabbriche di metà Novecento, dove i grandi architetti – non ancora chiamati designer – prendono per mano le maestranze e definiscono la formula irripetibile del fatto bene all’italiana. Crediamo nel design che si nutre ancora di questa tradizione manifatturiera, scova nel territorio gli artigiani più esperti e perpetua una storia di valore e di successo.

Il nostro obiettivo

Come professionisti di Roma e del Lazio, lavoriamo in un territorio dalla tradizione manifatturiera forte e radicata. Le tracce di questo saper fare sono ancora visibili nei centri storici della nostra regione, a partire da quello della capitale, dove migliaia di botteghe storiche resistono alla crisi della manifattura. Il Lazio è popolato di piccole realtà d’eccellenza che hanno fatto dell’approccio artigianale – sia classico sia aggiornato alle nuove tecniche di fabbricazione digitale – la loro missione. Crediamo nel valore di questa rete diffusa, una ricchezza da preservare in chiave culturale ed economica, e da far crescere attraverso tutte le iniziative possibili. Per questo abbiamo partecipato al bando Vitamina G della Regione Lazio con un progetto che mira a mettere in connessione artigiani e designer portando una luce e un’attenzione nuove su queste realtà del territorio. Il miglior design ha bisogno dell’artigianato, l’artigianato cresce grazie al design.

Il nostro progetto

Fab-Iter è una mappa, una ricognizione delle eccellenze artigiane del territorio romano e laziale che in questo sito trovano spazio e una vetrina.Fab-Iter è un workshop che mette in connessione artigiani e designer con la guida di tutor esperti e riconosciuti.

Fab-Iter è una collezione realizzata da una serie di coppie, ciascuna formata da un artigiano e da un designer, con la collaborazione della rete regionale dei Fab-Lab. I manufatti nati dal workshop saranno composti da parti lavorate in maniera tradizionale e da parti prodotte con macchine a controllo numerico, per esaltare l’incontro felice tra artigianato e tecnologia sotto la guida del design.

Fab-Iter è la mostra aperta al pubblico con le collezioni firmate da artigiani e designer.

Fab-Iter è un ciclo di talk su design, artigianato e territorio.

Una collezione di souvenir

Sostenere l’artigianato vuol dire promuovere prodotti unici e di eccellenza contro gli oggetti standardizzati e di massa che da tempo hanno conquistato i negozi di souvenir delle nostre città. Per questo abbiamo pensato che il modo migliore per dare un nuovo futuro all’artigianato attraverso il design sia proprio realizzare, con il workshop, una collezione di oggetti altamente simbolici come i souvenir. Tutte le creazioni, nate dall’incontro di coppie di artigiani e designer e dalla collaborazione con i Fab-Lab del Lazio, dovranno essere realizzate in maniera sostenibile e con materiali ecologici. Una mostra aperta al pubblico chiuderà il progetto.

La nostra squadra

Le fondatrici di Fab-Iter sono Ludovica di Camillo (architetto), Bianca Putotto (designer) e Flavia Rossi (fotografa), le quali hanno realizzato il progetto tramite la loro associazione giovanile Memorabilia.

I coordinatori del workshop artigiani-designer sono Alessandro Gorla, fondatore di Studio Algoritmo, e Sante Simone, architetto, ambedue docenti.

La curatela dei talk aperti al pubblico che accompagneranno la mostra è affidata a Nicola Di Battista, architetto, docente, ex direttore di Domus e attualmente direttore de l’architetto.

La curatela dei testi di Paolo Casicci, giornalista molto attivo nel settore del design e dell’architettura.

Aderiscono al progetto Fondazione Primoli, Colli Independent Art Gallery, Centro anziani Ponte.